AUGURIO
23 dicembre 2011
Non può... c'è il vento!
Non chiedere al sole di rimanere immobile.
Non può... c'è la notte!
Non chiedere all'uomo di vivere in eterno.
Non può... c'è la morte!
Non chiedermi di non amarti.
Non posso... ti ho visto!
Jacques Prévert
Nino Rota: ....hanno detto di lui
Aneddoto raccontato dal regista Sergej Bondarcuk in occasione della lavorazione del suo film Waterloo
-Quando ho visto la partitura della colonna sonora, mi sono subito voluto informare, come sempre,
delle necessità tecniche del Maestro Rota.-
Allora gli ho chiesto: "Quanti tromboni le servono?".
E Rota ..."Tre sono più che sufficienti".
"Appena tre?", gli ho ribattuto. "Certi compositori me ne chiedono cento..."
E lui, di rimando: "Tre o cento....fa lo stesso".
-Quando ho visto la partitura della colonna sonora, mi sono subito voluto informare, come sempre,
delle necessità tecniche del Maestro Rota.-
Allora gli ho chiesto: "Quanti tromboni le servono?".
E Rota ..."Tre sono più che sufficienti".
"Appena tre?", gli ho ribattuto. "Certi compositori me ne chiedono cento..."
E lui, di rimando: "Tre o cento....fa lo stesso".
E' sufficiente questo aneddoto per inquadrare la personalità di quest'uomo
mite e dolce, perennemente sorridente, genio della scrittura musicale
quanto modesto, in tutte le altre manifestazioni della vita,
che coglie con un misto di ironia e rimpianto.
Il Paradosso di George Carlin
abbiamo edifici sempre più alti,
ma moralità più basse,
autostrade sempre più larghe,
ma orizzonti più ristretti.
Spendiamo di più, ma abbiamo meno,
comperiamo di più, ma godiamo meno.
Abbiamo case più grandi e famiglie più piccole,
più comodità, ma meno tempo.
Abbiamo più istruzione, ma meno buon senso,
più conoscenza, ma meno giudizio,
più esperti, e ancor più problemi,
più medicine, ma meno benessere.
Beviamo troppo, fumiamo troppo,
spendiamo senza ritegno, ridiamo troppo poco,
guidiamo troppo veloci, ci arrabbiamo troppo,
facciamo le ore piccole, ci alziamo stanchi,
vediamo troppa TV, e preghiamo di rado.
Abbiamo moltiplicato le nostre proprietà, ma ridotto i nostri valori.
Parliamo troppo, amiamo troppo poco e odiamo troppo spesso.
Abbiamo imparato come guadagnarci da vivere, ma non come vivere.
Abbiamo aggiunto anni alla vita, ma non vita agli anni.
Siamo andati e tornati dalla Luna,
ma non riusciamo ad attraversare la strada per incontrare un nuovo vicino di casa.
Abbiamo conquistato lo spazio esterno, ma non lo spazio interno.
Abbiamo creato cose più grandi, ma non migliori.
Abbiamo pulito l’aria, ma inquinato l’anima.
Abbiamo dominato l’atomo, ma non i pregiudizi.
Scriviamo di più, ma impariamo meno.
Pianifichiamo di più, ma realizziamo meno.
Abbiamo imparato a sbrigarci, ma non ad aspettare.
Costruiamo computers più grandi per contenere più informazioni,
per produrre più copie che mai, ma comunichiamo sempre meno.
Questi sono i tempi del fast food e della digestione lenta,
grandi uomini e piccoli caratteri,
ricchi profitti e povere relazioni.
Questi sono i tempi di due redditi e più divorzi,
case più belle ma famiglie distrutte.
Questi sono i tempi dei viaggi veloci,
dei pannolini usa e getta,
della moralità a perdere, delle relazioni di una notte,
dei corpi sovrappeso e delle pillole che possono farti fare di tutto,
dal rallegrarti al calmarti, all’ucciderti.
E’ un tempo in cui ci sono tante cose in vetrina e niente in magazzino.
Un tempo in cui la tecnologia può farti arrivare questa lettera,
e in cui puoi scegliere di condividere queste considerazioni con altri, o di cancellarle.
Ricordati di spendere del tempo con i tuoi cari ora,
perchè non saranno con te per sempre.
Ricordati di dire una parola gentile a qualcuno
che ti guarda dal basso in soggezione,
perchè quella piccola persona presto crescerà e lascerà il tuo fianco.
Ricordati di dare un caloroso abbraccio alla persona che ti sta a fianco,
perchè è l’unico tesoro che puoi dare con il cuore e non costa nulla.
Ricordati di dire “vi amo” ai tuoi cari, ma soprattutto pensalo.
Un bacio e un abbraccio
possono curare ferite che vengono dal profondo dell’anima.
Ricordati di tenerle le mani e godi di questi momenti,
perché un giorno quella persona non sarà più lì.
Dedica tempo all’amore, dedica tempo alla conversazione,
e dedica tempo per condividere i pensieri preziosi della tua mente.
E RICORDA SEMPRE: la vita non si misura da quanti respiri facciamo,
ma dai momenti che ci tolgono il respiro….
SI
Quando dici SI, accetti l’azione,
sei positivo e propositivo, ti apri al mondo.
Ma a cosa dire SI?
Ma a cosa dire SI?
alle nuove abitudini con perseveranza,
al cambiamento applicando nuove strategie e
alle sfide con passione.
Certo il SI al benessere e alla salute,
all’amore ed alla felicità,
ai sogni ed alla spiritualità senza dimenticare la gratitudine.
Ma anche saper dire NO è importante perchè solo allora i tuoi SI acquistano valore.
Imparare a dire NO ti permette di riappropriare del tuo tempo, dei tuoi spazi....
Imparare a dire NO ti permette di riappropriare del tuo tempo, dei tuoi spazi....
Impegnati ogni giorno a dire SI per diventare la persona che vuoi essere.
Il valore di un SI che ti renda una persona migliore, libera.
Dillo con il cuore e ...sempre accompagnato da un sorriso.
Il valore di un SI che ti renda una persona migliore, libera.
Dillo con il cuore e ...sempre accompagnato da un sorriso.
Pensieri e parole...
Mi risulta difficile pensare ad una lezione di strumento in cui l'insegnante non
suoni in prima persona e non faccia esemplificazioni pratiche con lo strumento.
suoni in prima persona e non faccia esemplificazioni pratiche con lo strumento.
Come non riesco ad immaginare un percorso finalizzato all'apprendimento di
una tecnica strumentale in cui non si ricorra all'uso della vista e dell'udito per
osservare, ascoltare, ripetere, riprodurre movimenti e suoni proposti dall'insegnante.
una tecnica strumentale in cui non si ricorra all'uso della vista e dell'udito per
osservare, ascoltare, ripetere, riprodurre movimenti e suoni proposti dall'insegnante.
Pensiero della sera
Parole Parole Parole
Straordinario potere posseggono le parole...sono solo suoni, soffi d'aria...
eppure possono dilaniarti l'anima e farti scoppiare il cuore...
Bari Via Dante
Arteria pulsante,
dove un sangue metallico e veloce
scorre senza sosta
portando nuove leucemie
verso il cuore della città.
I negozi sono isole
dove approdano i sogni di nuove identità
di me, di te, di tanti metropolitani.
In fondo, il mare ci guarda
ed ammonisce ad antichi ardori
mentre muore ogni giorno di più.
dove un sangue metallico e veloce
scorre senza sosta
portando nuove leucemie
verso il cuore della città.
I negozi sono isole
dove approdano i sogni di nuove identità
di me, di te, di tanti metropolitani.
In fondo, il mare ci guarda
ed ammonisce ad antichi ardori
mentre muore ogni giorno di più.
1 Dicembre 2011
Bari Via Sparano
Benvenuto straniero!
Vieni, accomodati.
Il mio salotto è bello, illuminato.
Cosa posso offrirti?
Una sigaretta a contrabbando,
o un panzerotto all'Ippocampo?
Vuoi il verde o vuoi ubriacarti
dalla merce più bella e più costosa,
esposta con l'arte e la superbia
di vecchi mercanti veneziani?
Guarda quella Chiesa,
no, non le scritte nere con lo spray,
ma proprio la Chiesa.
Ti piace?
Ci sta apposta là,
perchè possa contenere
tutti quelli che hanno voglia di espiare
un pò della colpa di essere baresi.
Vieni, accomodati.
Il mio salotto è bello, illuminato.
Cosa posso offrirti?
Una sigaretta a contrabbando,
o un panzerotto all'Ippocampo?
Vuoi il verde o vuoi ubriacarti
dalla merce più bella e più costosa,
esposta con l'arte e la superbia
di vecchi mercanti veneziani?
Guarda quella Chiesa,
no, non le scritte nere con lo spray,
ma proprio la Chiesa.
Ti piace?
Ci sta apposta là,
perchè possa contenere
tutti quelli che hanno voglia di espiare
un pò della colpa di essere baresi.
Frasi Celebri
Un pessimista vede la difficoltà in ogni opportunità;
un ottimista vede l'opportunità in ogni difficoltà.
(Winston Churchill)
Bari Corso Cavour

Alberi con il verde squadrato,
come capigliature
che un bravo parrucchiere
mantiene inalterate nella bellezza.
La "Camera", la "Banca" ed il Teatro
sembrano colossi messi a protezione
del nostro quiete passeggiare.
Il "Margherita" è un bouchet da sposa,
appassito e buttato in acqua,
e lì galleggia lieve,
inspirando malinconie nascoste.
Un pescatore ripara le sue reti
sulla riva di putride alghe.
Poi il mio sguardo punta altrove:
vedo la "Motta" protesa verso l'immenso
un gruppo di studenti davanti a "Gasperini",
la muta fontana della Banca,
il cavalcavia che pare invitarti a fuggire,
ecco, mi pervade un sottile brivido di felicità.
22 Novembre
Coloro che amiamo e che abbiamo perduto non sono più dove erano ma sono ovunque noi siamo
(S. Agostino)
(S. Agostino)
Un Prima di Nunzia Binetti
Solo un palazzo d’archi
e un giro di ringhiera serra Torino.
In fondo tutto è un ripetersi di spazi a feritoie
fra quattro mura di pietra in successione
ma il pianoforte martella suoni d’atrio
e libera moti osceni in verticale.
Domani l’ultimo esame.
_ Se non lo supero? -
Un chiaro oscuro, sera assonnata stenta il suo dopo
e ti intercetta a capo chino:
accordo biondo che consuma la bellezza .
Torino, ora, si spande nelle pagine di un libro,
lo sfogli come la vita
a malavoglia.
DANUBIO
Sul grande Danubio compresi la mia piccolezza.
Fu un attimo.
Muoveva intorno un suono gitano
escusatio di danza claudicante sul femore
sospeso tra specchi quieti d’acqua
e la distanza, ormai lucida parvenza
annuiva un altrove di memoria.
Perdeva senso la presunzione di ogni essenza
e non valeva più il pagliaio, le cattedrali, il verde sparso
o il mare
che forse tutto quanto è acqua è mare
e no lo sa una retina imprecisa
spintasi sulla grazia di scarpette in vernice nera
che solo portano...
sapeva che stretta in quelle avrei diceso in fretta
le uniche tre o quattro scale
di un battello
tanto fragile da non ambire al viaggio.
Omaggio a FRANZ LISZT (1811-1886) nel bicentenario della nascita
I diversi volti della personalità di Franz Liszt
CHIESA SAN GAETANO – BARI(zona Cattedrale)
24 NOVEMBRE 2011 ore 20,30
FRANZ LISZT “Trascrittore”
Relatrice Prof.ssa Rosa Scarda
Liszt – Schubert Gretchen am spinnrade
Rastlose Liebe
Alessia Busco
Liszt – Wagner Processione al Santo Graal
Liszt – Verdi da Don Carlos: Coro di festa e marcia funebre
Stefano Manca
Liszt- Rossini La Danza (tarantella napoletana)
Matteo Notarnicola
Reminiscenze dal “Don Giovanni” di Wolfang Amadeus Mozart
M° Vito Reibaldi
Wagner-Liszt Isolde's Liebestod
M° Daniele Adornetto
Liszt – Gounod Parafrasi dal Faust
Davide Valluzzi
Liszt Les Préludes per pianoforte a 4 mani
M.° Daniele Adornetto Prof.ssa Celestina Masotti
CHIESA SAN GAETANO – BARI(zona Cattedrale)
24 NOVEMBRE 2011 ore 20,30
FRANZ LISZT “Trascrittore”
Relatrice Prof.ssa Rosa Scarda
Liszt – Schubert Gretchen am spinnrade
Rastlose Liebe
Alessia Busco
Liszt – Wagner Processione al Santo Graal
Liszt – Verdi da Don Carlos: Coro di festa e marcia funebre
Stefano Manca
Liszt- Rossini La Danza (tarantella napoletana)
Matteo Notarnicola
Reminiscenze dal “Don Giovanni” di Wolfang Amadeus Mozart
M° Vito Reibaldi
Wagner-Liszt Isolde's Liebestod
M° Daniele Adornetto
Liszt – Gounod Parafrasi dal Faust
Davide Valluzzi
Liszt Les Préludes per pianoforte a 4 mani
M.° Daniele Adornetto Prof.ssa Celestina Masotti
II CONCERTO PREMIO
II CONCERTO PREMIO offerto da
L’Associazione Harmonia - Coro e Orchestra dell’Ateneo barese al
Primo Premio Assoluto " CORO" del
1° Concorso Internazionale di Musica "Città di Bari" 6 - 12 Giugno 2011
Domenica 20 Novembre ore 20,30
CONCERTO VOCAL PROJECT
Coro Polifonico femminile “Epiphonus”
Direttore: ANTONIO DI MASO
L’Associazione Harmonia - Coro e Orchestra dell’Ateneo barese al
Primo Premio Assoluto " CORO" del
1° Concorso Internazionale di Musica "Città di Bari" 6 - 12 Giugno 2011
Domenica 20 Novembre ore 20,30
CONCERTO VOCAL PROJECT
Coro Polifonico femminile “Epiphonus”
Direttore: ANTONIO DI MASO
I CONCERTO PREMIO
I CONCERTO PREMIO offerto da
Associazione Musicale Culturale "D. SARRO" Trani
Primi Premi Assoluti "Giovani Talenti " del
1° Concorso Internazionale di Musica "Città di Bari" 6 - 12 Giugno 2011
Domenica 13 Novembre ore 19,00
PIANOF Cat. A 100 RAGONE MICHELE Grieg Valzer op.12 n.2
Kabalewski Variazioni op. 40, Studio op.27
PIANOF Cat. B 98 GIANESELLI IRENE Bartok Sonatina
CHITARRA Cat. D 98 STAFFIERI NICOLA Villa-Lobos Tarantella
Tarrega Recuerdos de la Alhambra
PIANOF Cat. A 100 MARINELLI MIRIANA Schubert Valzer op.50 n.17
Kabalewski 5 Variazioni op. 51, Studio op.27
PIANOF Cat. C 98 MARTULLI GIAMMICHELE Mozart Sonata KV 330
FISA Cat. B 98 ZANZARELLA TIZIANO Deiro Quick Silver, Lecuona Andalusia
PIANOF Cat. B 98 CARIOGGIA GRETA Prokofieff Capuleti e Montecchi
CAMERA Cat. N 98 CASAMASSIMA STEFANIA, FLORIO POTITO, CHIMIENTI NICOLAS, DIFINO GIANVITO 4etto Fagotti Marcia sul fiume Kwai, When The Saints Go Marching
Direttore Artistico "D.Sarro" Trani Prof.ssa Cinzia Falco
Direttore Artistico del Concorso Dott.ssa Celestina Masotti
Associazione Musicale Culturale "D. SARRO" Trani
Primi Premi Assoluti "Giovani Talenti " del
1° Concorso Internazionale di Musica "Città di Bari" 6 - 12 Giugno 2011
Domenica 13 Novembre ore 19,00
PIANOF Cat. A 100 RAGONE MICHELE Grieg Valzer op.12 n.2
Kabalewski Variazioni op. 40, Studio op.27
PIANOF Cat. B 98 GIANESELLI IRENE Bartok Sonatina
CHITARRA Cat. D 98 STAFFIERI NICOLA Villa-Lobos Tarantella
Tarrega Recuerdos de la Alhambra
PIANOF Cat. A 100 MARINELLI MIRIANA Schubert Valzer op.50 n.17
Kabalewski 5 Variazioni op. 51, Studio op.27
PIANOF Cat. C 98 MARTULLI GIAMMICHELE Mozart Sonata KV 330
FISA Cat. B 98 ZANZARELLA TIZIANO Deiro Quick Silver, Lecuona Andalusia
PIANOF Cat. B 98 CARIOGGIA GRETA Prokofieff Capuleti e Montecchi
CAMERA Cat. N 98 CASAMASSIMA STEFANIA, FLORIO POTITO, CHIMIENTI NICOLAS, DIFINO GIANVITO 4etto Fagotti Marcia sul fiume Kwai, When The Saints Go Marching
Direttore Artistico "D.Sarro" Trani Prof.ssa Cinzia Falco
Direttore Artistico del Concorso Dott.ssa Celestina Masotti
Quando l'amarezza
Quando l’amarezza del
presente forma stalattiti di ghiaccio,
non temere amore,
benigne cadranno
gocce incandescenti
della mia anima
ed in te rimarrà
dolce rugiada
e nascerà un
nuovo giglio
più bianco.
presente forma stalattiti di ghiaccio,
non temere amore,
benigne cadranno
gocce incandescenti
della mia anima
ed in te rimarrà
dolce rugiada
e nascerà un
nuovo giglio
più bianco.
3 Maggio 1988 Per te
La luna è sempre alta nel cielo,
le stelle come diamanti
e questo strano silenzio
che rende tutto più dolce…
Ti penso mio placido amore.
Rinasce con forza dal pianto,
dalla scheggia sulla roccia,
la mia travolgente passione
che respinge i compromessi…
Ti penso mio placido amore.
E torno a visitare
l’antico casolare
dove raccogliemmo
fiammelle di fuochi fatui.
Oggi la casa è rifatta
e nuovo è il suo ultimo sogno.
le stelle come diamanti
e questo strano silenzio
che rende tutto più dolce…
Ti penso mio placido amore.
Rinasce con forza dal pianto,
dalla scheggia sulla roccia,
la mia travolgente passione
che respinge i compromessi…
Ti penso mio placido amore.
E torno a visitare
l’antico casolare
dove raccogliemmo
fiammelle di fuochi fatui.
Oggi la casa è rifatta
e nuovo è il suo ultimo sogno.
15 novembre 1975 Disamina
Scendono grosse gocce di pioggia
e dietro i vetri sto a guardarle con occhi vuoti.
Il rumore copre l’urlo della mia anima
inebetita, frastornata
travolta, bastonata.
Non credo più a nessuno,
del futuro non parlerò più a me stesso.
Vanno le grosse gocce, scendono veloci
e si tramutano nel pantano maleodorante
Ecco!
Forse vivere è come essere una goccia di pioggia:
scendi veloce e poi non sei più.
Penso, penso a quello che son stato
nella mia vita precipitosa:
cosa ho fatto, ho amato?
Forse non è tutto inutile,
per qualcosa val bene la pena
di scendere.
Amo, amo lei più della vita;
con tutto me stesso:
i suoi occhioni in piena
e la sua fossetta felice,
il suo respiro profumato
respiro di vita.
E non m’importa se questa
non è stata troppo dolce
Che fa se ho vissuto da incoerente:
ho vissuto perché dovevo
dovevo incontrare lei.
Pieno di ansie segrete
ora mi struggo
nella dolce speranza
d’averla per sempre con me.
Che la vita sia piena d’affanni!
Ma che almeno
mi lasci
il calore
dell’amore
di lei!
e dietro i vetri sto a guardarle con occhi vuoti.
Il rumore copre l’urlo della mia anima
inebetita, frastornata
travolta, bastonata.
Non credo più a nessuno,
del futuro non parlerò più a me stesso.
Vanno le grosse gocce, scendono veloci
e si tramutano nel pantano maleodorante
Ecco!
Forse vivere è come essere una goccia di pioggia:
scendi veloce e poi non sei più.
Penso, penso a quello che son stato
nella mia vita precipitosa:
cosa ho fatto, ho amato?
Forse non è tutto inutile,
per qualcosa val bene la pena
di scendere.
Amo, amo lei più della vita;
con tutto me stesso:
i suoi occhioni in piena
e la sua fossetta felice,
il suo respiro profumato
respiro di vita.
E non m’importa se questa
non è stata troppo dolce
Che fa se ho vissuto da incoerente:
ho vissuto perché dovevo
dovevo incontrare lei.
Pieno di ansie segrete
ora mi struggo
nella dolce speranza
d’averla per sempre con me.
Che la vita sia piena d’affanni!
Ma che almeno
mi lasci
il calore
dell’amore
di lei!
BENVENUTO
Ciao,
sono una pianista barese con la passione per quasi tutta la musica, ma quella classica è la mia preferita. Mi piace suonarla, insegnarla, comporla e a volte anche dirigerla. Penso che quando ci si lascia coinvolgere interamente dalle vibrazioni e dalle emozioni, la musica abbia raggiunto il suo scopo: farsi capire e farsi amare. Attraverso i secoli e le generazioni si è espressa con qualsiasi mezzo, con qualsiasi religione e razza ed ha sempre trasmesso sensazioni con la prerogativa della spontaneità creativa.
sono una pianista barese con la passione per quasi tutta la musica, ma quella classica è la mia preferita. Mi piace suonarla, insegnarla, comporla e a volte anche dirigerla. Penso che quando ci si lascia coinvolgere interamente dalle vibrazioni e dalle emozioni, la musica abbia raggiunto il suo scopo: farsi capire e farsi amare. Attraverso i secoli e le generazioni si è espressa con qualsiasi mezzo, con qualsiasi religione e razza ed ha sempre trasmesso sensazioni con la prerogativa della spontaneità creativa.
Potere decisionale
Se vuoi essere bravo in qualcosa, se vuoi essere grande in qualcosa, sviluppa un'abitudine.
Allenati, agisci e agisci sempre, aumentando di poco ma costantemente i tuoi standard.
Basta un poco di disciplina, i vantaggi e i benefici saranno straordinari.
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Traccia n.6 CD Angel Dreams Concept - grafico Simone Signorile Arrangiamento per mezzosoprano, tenore, marimba e pianoforte Giulia Ro...
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Corato, martedì 13 marzo alle ore 18,00 presso la Libreria "Secopstore" , verranno eseguite in prima esecuzione assoluta, due m...