COMUNQUE op. 25 n. 3

 Tu che non sai parlarmi d'amore
per timidezza o per voluttà.
Tu che non sai riempire ogni vuoto
della mia anima e della mia mente.
Tu che non sai cos'è il desiderio
la sensualità in un bacio o la pacata dolcezza.
Tu che non sai fermare il tempo
con la passione che nutre gli amanti.
Tu che non hai la freschezza
di una giovane allodola.
Tu che non hai lo splendore
di una calda notte di luna piena.
Tu che non sai darmi conforto
nei lunghi affanni di questa vita
e che COMUNQUE io
... ti voglio ancora!