VERRO' A SVEGLIARTI op. 25 n. 2


Verrò a svegliarti,
mentre dormi in un mare d'erba
stupendo fiore di questa tortuosa vita,
mi chinai, ti colsi
ed al sole mancò il tempo d'appagarsi.
Scacciammo i demoni
e tra i giunchi riposammo,
oggi una nuova stagione
splende in mille fonti
mischiati stanno
destini e fantasie.
Quanto mi piace
disegnare nella mia mente
il tuo volto
che mi sorride
e tutto è come prima
eterna luminosa realtà.
Come potreste staccare
l'onda dagli oceani,
le foreste dai loro eterni silenzi
e l'amore di lei
dalla profondità del cuore mio?
Anche se il cielo
dovesse mutare il suo manto
e gli oceani divenire ghiaccio,
se l'oleandro diventasse
monumento di cenere
MAI ... smetterei
di svegliarti.

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